Modifiche alla previdenza sociale dal 1° gennaio 2024

Armonizzazione dell’età pensionabile per le donne

Dal 1° gennaio 2024, l’età pensionabile di riferimento è stata uniformata a 65 anni per uomini e donne. L’adeguamento sarà graduale, suddiviso in quattro fasi. Inizialmente, le donne nate nel 1961 dovranno estendere l’attività lavorativa fino a 64 anni e 3 mesi. Successivamente, l’età si incrementerà di tre mesi per ogni gruppo nato negli anni successivi, fino a stabilizzarsi a 65 anni per le donne nate nel 1965.

Per le donne nate fino al 1969, sarà applicato un regime transitorio che prevede l’erogazione di un supplemento pensionistico qualora optino per il prolungamento dell’attività lavorativa fino a 65 anni. In caso di pensionamento anticipato a 64 anni, la penalizzazione sulla loro pensione sarà attenuata.

Questa regola progressiva si applica anche alla previdenza professionale.

Pensionamento Flessibile: Libertà di Scelta per i Lavoratori

Con l’implementazione della riforma AVS 21, è ora possibile scegliere un’età di pensionamento flessibile, compresa tra i 63 e i 70 anni. Sebbene sia mantenuta la possibilità di andare in pensione regolamentare tra i 58 e i 70 anni, le casse pensioni sono ora tenute a offrire opzioni pensionistiche flessibili tra i 63 e i 70 anni.

Opzioni per un pensionamento progressivo

Gli assicurati hanno ora la possibilità di ricevere le prestazioni pensionistiche in maniera frazionata, in massimo tre fasi. Il regolamento della previdenza professionale può anche prevedere ulteriori frazionamenti, consentendo un passaggio più graduale e flessibile alla pensione.

Contribuzione AVS oltre l’età pensionabile

È ora possibile proseguire il versamento dei contributi AVS sull’intero salario per chi continua l’attività lavorativa oltre i 65 anni. La franchigia per la parte di salario inferiore a CHF 16’800 all’anno diventa facoltativa, consentendo così un miglioramento della pensione AVS e la copertura di eventuali lacune contributive.

Posticipo del versamento delle prestazioni di libero passaggio

Coloro che continuano a lavorare oltre l’età pensionabile possono posticipare il prelevamento dei loro averi di libero passaggio fino a un’età massima di 70 anni. Non è richiesto un impegno lavorativo minimo. Chi raggiungerà l’età pensionabile tra il 2024 e il 2029 potrà posticipare il prelevamento del libero passaggio fino a un massimo di 5 anni o fino al termine del periodo transitorio, ossia il 31 dicembre 2029.

Aumento dell’IVA per il finanziamento dell’AVS

L’aumento delle aliquote IVA è finalizzato al finanziamento supplementare dell’AVS. Il tasso standard è stato portato all’8,1%, il tasso ridotto per i beni di prima necessità al 2,6%, e il tasso speciale per l’alloggio al 3,8%.

Aumento del tasso d’interesse LPP

Il Consiglio Federale ha deciso di aumentare il tasso di interesse minimo per la previdenza professionale obbligatoria di 0,25 punti percentuali, portandolo all’1,25%. Tale tasso di interesse è calcolato sulla base dell’andamento dei rendimenti delle obbligazioni federali, che hanno recentemente registrato un significativo incremento.

Riforma LPP: Adattarsi all’Aumento dell’Aspettativa di Vita

È prevista una riforma della LPP per ridurre il tasso di conversione minimo, in risposta all’aumento dell’aspettativa di vita in Svizzera. Un referendum è stato indetto contro questa misura, pertanto i cittadini saranno chiamati a esprimersi.

Prelievo anticipato del 3° pilastro vincolato

I fondi del 3° pilastro vincolato possono ora essere prelevati tra i 60 e i 70 anni. In caso di prosecuzione dell’attività lavorativa oltre l’età pensionabile, è possibile posticipare il prelievo. È stato istituito un regime transitorio per le donne nate fino al 1964, che potranno accedere senza restrizioni al loro 3° pilastro vincolato, a partire dai 59 anni.

Reddito ipotetico AI

Per la valutazione del grado di invalidità, gli uffici AI confrontano i redditi dell’assicurato prima e dopo l’insorgenza dell’invalidità. In assenza di un’attività lavorativa, vengono utilizzati redditi ipotetici basati su tabelle salariali statistiche. Per una valutazione più equa, questi redditi ipotetici sono stati ridotti del 10%, portando a un incremento della rendita di invalidità. Questa modifica si sta applicando inizialmente solo ai nuovi casi a partire dal 2024 e successivamente anche alle pensioni in corso, che dovranno essere riviste entro tre anni.

IPG: estensione del congedo per il genitore superstite

Dal 1° gennaio 2024, il congedo per il genitore superstite è stato esteso a 16 settimane. In caso di decesso della madre, il genitore in vita riceve un congedo aggiuntivo di 14 settimane, oltre alle 2 settimane già previste. Se il decesso del genitore avviene nei sei mesi successivi alla nascita, la madre ha diritto a un congedo aggiuntivo di due settimane.

Conclusione del periodo transitorio per le prestazioni complementari (PC)

Il 2024 segna la fine del periodo transitorio stabilito dalla riforma delle PC del 2021.

La soglia patrimoniale introdotta nel 2021 (100’000 CHF per una persona singola e 200’000 CHF per una coppia) potrebbe comportare la cessazione del diritto alle prestazioni per chi possiede un patrimonio superiore. Il valore dell’abitazione principale non influisce su questa valutazione.

Di conseguenza, alcuni beneficiari perdono il diritto alle prestazioni e altri le vedono ridotte.

Assicurazione Malattia e Controlli dei Costi

A partire dal 1° gennaio 2024, è stato introdotto un monitoraggio dei costi per incentivare i fornitori di servizi e gli assicuratori a implementare azioni di contenimento dei costi.

Inoltre, i farmacisti avranno la facoltà di sostituire i farmaci prescritti con alternative meno costose ma equivalenti.

Il Consiglio Federale ha previsto varie iniziative per promuovere l’uso di farmaci generici.

Il premio medio per l’assicurazione malattia di un adulto nel 2024 sarà di CHF 426.70, ciò rappresenta un aumento dell’8,6%.

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